Alti e bassi, entusiasmi e stanchezze, simpatia e indifferenza, soddisfazioni e delusioni: come la vita di ciascuno di noi, anche la vita di un coro si esprime in vari momenti, ora più lieti ora meno. E in trent’anni di vita – tanti ne ha il nostro gruppo corale – tutto questo è puntualmente accaduto. Ne siamo usciti irrobustiti, e un po più maturi (non solo d’età).
Tante persone sono transitate attraverso la nostra associazione: alcune se ne sono andate per sempre, altre sono giunte a colmare i vuoti. Quanti visi di maestri e di coristi scorrono in questo momento davanti ai nostri occhi: volti di gente che con il canto ha coltivato anche tanta amicizia, ha imparato comunque a convivere, in un clima di operosa serenità.
Trent’anni sono tanti, almeno per la vita di un’istituzione come la nostra che normalmente nasce e tramonta nel giro di una generazione. Adesso le generazioni sono almeno due e forse anche tre: quella dei nonni e dei loro figli e dei figli dei loro figli. Un testimone che passa di mano in mano e che ci dà fiducia di poter continuare la nostra presenza nell’ambito della più vasta comunità fumanese, al cui servizio, anzitutto, sentiamo ancora di essere, così come quando, trent’anni fa, eravamo nati.
CORO AMICI DELLA MUSICA …. 30 anni …..
Tanti successi, … tante nuove esperienze, nuove amicizie … innumerevoli concerti, moltissime soddisfazioni.
Sono gli elementi che contribuiscono a formare la storia di un coro.
Ogni 10, 20, 30, 40, 50, 100, anni vale la pena guardare al proprio trascorso, riviverne le emozioni per condividerle con le persone che ci circondano. Trent’anni sono un traguardo non indifferente: la comunità di Fumane può essere orgogliosa di questa sua creatura. Ma festeggiare un anniversario non è solo voler ricordare, è anche un momento di riflessione, di verifica in cui ci si confronta e si analizza il lavoro svolto.
Il coro Amici della Musica rappresenta molto per la coralità veronese, per il territorio e la Valpolicella stessa. Ha un merito che va ben oltre all’immagine, ai fatti personali, ai successi ottenuti: esso rappresenta un riferimento culturale estremamente affidabile e concreto, consolidatosi sull’impegno e sulla costanza dei suoi componenti. La ricerca artistica, l’apertura verso generi musicali diversi, ha portato il coro a confrontarsi e a superare difficoltà notevoli acquisendo nel contempo un bagaglio culturale che ora gli consente di poter spaziare in varie direzioni tanto da potersi proporre con stili e repertori diversi. Parte del merito di tale maturità artistica sarà certamente da attribuire ai vari direttori che si sono succeduti negli anni. E certo non indifferente sarà stato l’impegno che i vari Consigli Direttivi si devono essere assunti per superare reticenze, difficoltà facilmente individuabili, ma quello che più conta è la disponibilità dei suoi componenti ad accettare proposte nuove. Un fatto che ha permesso di conoscere forme espressive diverse e scoprire cose sempre più suggestive e accattivanti. E’ un coro che ha saputo costruire il proprio percorso artistico attingendo a varie e qualificate esperienze e che oggi, guardando al futuro, sta preparando le basi per garantirsi la continuità domani. Investe nei giovani e il coro di voci Bianche, “Piccoli Amici della Musica” che da alcuni anni ha formato con la collaborazione dell’Associazione Gruppi Corali, è una realtà concreta. Con esso condivide l’immagine di una comunità il cui amore per la musica e il canto corale trova origini nella tradizione popolare e che, all’occorrenza, non disdegna ad offrire il suo aiuto e il suo sostegno.
Buon Compleanno Amici della Musica.
Lino Pasetto